Il made in Italy alla ricerca di nuovi obiettivi

Rassegna stampa   02 Luglio 2009

Attenzione ai settori emergenti legati alle fonti di energia rinnovabili, diversificare i mercati, non limitarsi a un ruolo di nicchia

Se il mondo cambia, bisogna modificare anche le strategie. Se negli anni passati, con la domanda globale in aumento, i prodotti made in Italy potevano spuntare prezzi più alti dei concorrenti, oggi è opportuno fare l’opposto. E cioè aumentare i volumi, anche a costo di ridurre prezzi e margini, e diversificare geograficamente.

Non solo: altra strategia è intercettare i nuovi modelli di consumo.Se le vendite globali dei beni di lusso si ridurranno del 7-8% nell’anno, gli acquisti di super luxury di solito non sono influenzati dalla congiuntura (…)

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