
Il vino confermato volano dell’export tricolore
News 29 Settembre 2023Nell’ultimo decennio le imprese del vino italiane hanno conquistato nuovi spazi di mercato. L’Unione Europa continua a rappresentare il principale mercato di destinazione delle esportazioni italiane (40% nel 2022), ma negli ultimi dieci anni è aumentato il peso di Stati Uniti e Canada (dal 27% del 2012 al 29% del 2022) e dei mercati asiatici (dal 5% al 7%).
Riqualificato l’export con il calo del peso degli sfusi (attuale 19% in volume) a favore di spumanti e imbottigliati che rappresentano rispettivamente il 24% e il 57% delle esportazioni italiane di vino.
Il vino italiano si assesta anche nel 2022 al primo posto (13% del totale) delle esportazioni agroalimentari italiane, confermando un trend in continua crescita, dai 4,7 miliardi di euro del 2012 ai 7,8 miliardi del 2022 (+ 68% in 10 anni).
Secondo le stime, nei prossimi 2-3 anni a crescere di più sul mercato domestico saranno i vini con certificazione sostenibile (38%) ed a marchio biologico (37%), seguiti da quelli prodotti da vitigni autoctoni (34%) e da piccoli produttori (32%).
Sui mercati internazionali, i produttori italiani prevedono una crescita anche della domanda di vini a bassa gradazione alcolica, sempre più richiesti dai consumatori esteri.
Fonte: “Il vino italiano nel mondo. Trend, posizionamento e prospettive” by Nomisma.