XII Forum del Comitato Leonardo: La nuova geografia del Made in Italy, oltre il lusso ed oltre i BRICS

Forum ed Eventi   04 luglio 2013

Il 4 luglio 2013 si è svolto a Roma in Campidoglio il XII Forum del Comitato Leonardo, appuntamento annuale dedicato al confronto tra rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e mondo del credito sullo stato attuale del Made in Italy nella difficile congiuntura economica internazionale e sulle prospettive di sviluppo per le imprese italiane.

Al Forum sono intervenuti il Ministro degli Esteri Emma Bonino, il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, la Presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini, la Vice Presidente di Confindustria Diana Bracco, il Presidente dell’Agenzia ICE Riccardo M. Monti, l’A.D di Intesa Sanpaolo Enrico Tommaso Cucchiani, il Presidente di Eni Giuseppe Recchi.

Alla tavola rotonda imprenditoriale hanno preso parte Massimo Mucchetti, Presidente della Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato della Repubblica, Pietro Salini, A.D. di Salini Impregilo, Claudio Sposito, Presidente e A.D. di Clessidra Sgr e Salvatore Torrisi, Presidente e A.D. di AAT Oranfresh. E’ infine seguita la testimonianza aziendale di Franco Moscetti, A.D. di Amplifon.

Prestigiosa la partecipazione anche tra gli ospiti presenti in sala. In particolare, il Presidente del CNEL Antonio Marzano ed il Viceministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda, hanno seguito con interesse i lavori della mattinata.

Durante l’incontro è stata presentata la ricerca realizzata, su commissione del Comitato Leonardo, dall’Ufficio Pianificazione Strategica, Studi e Rete Estera dell’Agenzia ICE in collaborazione con Prometeia, dedicata al tema “Oltre i BRICS, nuovi mercati per il made in Italy”, che ha analizzato le opportunità di internazionalizzazione per le imprese italiane offerte da 25 Paesi emergenti, delineando una geografia dei mercati del futuro che varia in funzione della specializzazione delle imprese.

In particolare, per quanto riguarda i beni di consumo made in Italy, i Paesi a più alto potenziale di sviluppo risultano essere Emirati Arabi, Cile e Malesia, seguiti da Qatar e Arabia Saudita. Al vertice della classifica dei mercati più attrattivi per i beni di investimento si collocano Arabia Saudita, Messico, Indonesia, Thailandia e Cile, mentre i Paesi che offrono le maggiori opportunità per le imprese italiane delle costruzioni sono i mercati asiatici di Indonesia, Pakistan, Vietnam e Thailandia, seguiti dal Messico.

Le conclusioni della ricerca sono che, per cogliere le opportunità presenti in questi Paesi, è necessario che le aziende italiane si concentrino sulle specificità merceologiche e settoriali dei singoli mercati. Il successo del Made in Italy è storicamente frutto di eccellenze che, pur partendo dalla stessa filiera, hanno saputo sfruttare il comune denominatore della qualità, con un forte effetto di traino anche per altri settori.

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