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Allegrini

Presidente Francesco Allegrini

Allegrini avvia la sua attività nel 1854, quando Giovanni Allegrini fonda l’azienda a Fumane, nella Valpolicella Classica. La sua visione e dedizione l’hanno trasformata in un punto di riferimento nel settore vitivinicolo per solidità, innovazione ed efficienza, fino a farla diventare una delle cantine italiane più rinomate al mondo, come dimostrato dalla importante presenza sui mercati esteri dagli innumerevoli riconoscimenti e premi ottenuti negli anni. Uno su tutti, il Fieramonte – Amarone della Valpolicella Classico Riserva D.O.C.G. – si è aggiudicato per due anni consecutivi i 100 punti da parte di Decanter, “bibbia” internazionale del vino.

Dopo la scomparsa di Giovanni, i suoi figli ne hanno tramandato l’eredità, mantenendo viva la tradizione di famiglia e promuovendo il marchio a livello internazionale. Dal dicembre 2023 l’azienda è stata acquisita dalla settima generazione, rappresentata da Francesco, Giovanni e Matteo, figli di Franco, e dalla cugina Silvia, figlia di Walter.
Francesco è oggi l’Amministratore Delegato dell’azienda, di cui gestisce quindi gli aspetti istituzionali ed esecutivi. Matteo, in qualità di Responsabile Export, cura i rapporti con l’estero attraverso viaggi di rappresentanza in tutto il mondo al fine di promuovere l’azienda come eccellenza italiana. Giovanni, in quanto Supervisore della Ricerca e Sviluppo, analizza i processi produttivi al fine di renderli sempre più efficaci e vigila sulla qualità del prodotto. Silvia è la Responsabile delle Comunicazioni Esterne e si occupa anche dell’ospitalità in cantina.

La nuova governance crede fortemente nell’evoluzione e nel progresso, valori che intende perseguire focalizzandosi sulla qualità del prodotto per porre al centro il vino e il suo speciale terroir. L’azienda monitora da anni la qualità della filiera e si prefigge un miglioramento costante delle performance anche attraverso il conseguimento di una serie di certificazioni. Nello specifico, il marchio Equalitas è garanzia della sostenibilità del vino e della filiera agroalimentare in generale, mentre il protocollo Biodiversity Friend attesta l’utilizzo di un’agricoltura etica e rispettosa della biodiversità, del territorio che la ospita e delle comunità in esso presenti.

L’impegno concreto per la valorizzazione e la promozione del territorio ha portato Allegrini a sostenere il legame profondo tra la propria cultura aziendale e l’esperienza artistica. Di qui la consolidata collaborazione con la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, di cui la cantina abbraccia l’opera dinamica, innovativa ed essenziale.